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Lo yoga della risata: ecco come aumentare la produttività

Un dipendente felice è un dipendente produttivo“. Questa frase non è certo l’ultima scoperta nel campo della gestione aziendale, anzi! Circola grosso modo da quando molti anni fa si è iniziato a parlare di diritti dei lavoratori. Ancora oggi però non è di ispirazione per molti imprenditori anche se dovrebbe!

Se prendiamo come esempio una delle maggiori multinazionali del web e facciamo un giro (virtuale) nella loro sede possiamo notare che la felicità del dipendente è il centro dell’organizzazione e della gestione aziendale a 360°. Parliamo ovviamente di Google e della sua sede di Mountain View in cui abbondano spazi ricreativi, zone relax, ambienti per tenersi in forma, spazi comuni per socializzare e…scivoli al posto delle scale!

Il discorso è simile per moltissime altre multinazionali come ad esempio la Pixar, noto Animation Studio che ha prodotto alcuni capolavori cinematografici totalmente in computer grafica come Toy Story, Monsters & Co, WALL-E e molti altri.

Quello che però per molti è sempre stato un “sentimento” più che una teoria, è stato certificato da una ricerca dell’Università di Exeter (Regno Unito) che ha confermato che i dipendenti riescono a lavorare meglio e con più passione quando sono felici. In tutto questo risultano essere di grande aiuto le piante: la presenza di vegetali infatti può incrementare la produttività all’interno di un ufficio del 15%.

Negli ultimi tempi però il metodo che più sta prendendo piede per rendere maggiormente piacevole l’ambiente di lavoro è lo “yoga della risata“. Questa tecnica, iniziata dal medico indiano Madan Kataria nel 1995 con solo 5 discepoli, si sta diffondendo rapidamente grazie alla semplicità ed ai risultati a cui porta.

Lo yoga della risata è una tecnica che permette di riscoprire il piacere della risata immotivata, che aiuta il respiro e che genera una diffusa sensazione di benessere. Come afferma Claudia Poppi (coach, counselor e laughter yoga trainer):

“In ufficio questa tecnica aiuta a rendere più gioiosa l’atmosfera, a facilitare la comunicazione tra colleghi e addirittura ad aumentare l’efficacia e la produttività. Ecco perché ci sono aziende, attente al benessere dei dipendenti, che sempre più spesso la adottano.”

Le azioni da intraprendere durante la seduta sono molto semplici e occupano poco tempo: sono sufficienti 5 minuti la mattina e 5 minuti dopo pranzo.

“Si comincia, per esempio, con il battere le mani, fare dei vocalizzi e guardarsi negli occhi tra colleghi (se si è soli, ci si può guardare allo specchio). Il battito delle mani agevola subito la giocosità. Nelle mani poi, secondo la medicina cinese, iniziano e finiscono alcuni meridiani fondamentali che stimolano (oltre alla circolazione) anche i fluidi energetici. I vocalizzi aprono il diaframma e migliorano il respiro. E guardarsi negli occhi, infine, stimola di solito l’ilarità.”

Queste tipologie di esercizio, combinate con le dinamiche di gruppo, portano a risate incondizionate, prolungate e sostenute. Dato che il corpo (sia sotto il profilo psicologico sia per quanto riguarda il profilo fisiologico) non distingue tra risata spontanea e risata forzata, i benefici generati dall’attività di yoga sono notevoli.

Un piccolo consiglio quindi: se in ufficio siete svogliati o stressati fermatevi 5 minuti e ridete. La vostra giornata prenderà una piega completamente diversa!

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