L’attuale periodo di crisi economica, come tutti ben sappiamo, va a sfavore di molte aziende che si trovano dunque costrette a tagliare sulle spese, cercando di ridurre i costi delle attività.
Vi chiederete se esiste un modo per spendere poco senza rinunciare a nulla (o quasi). A tal proposito vi presentiamo 7 pratici consigli da seguire per risparmiare in ufficio:
- Acquisti online: il commercio elettronico è sempre più diffuso. I canali internet sono tali da offrire una vasta gamma di materiale con prezzi più vantaggiosi rispetto al negozio fisico e permettono di confrontare migliaia di offerte da venditori di tutto il mondo. Inoltre, gli strumenti di pagamento come Paypal offrono agli utenti maggiore sicurezza, in quanto pagamenti “protetti”.
- Computer assemblati: è possibile risparmiare anche per l’acquisto di computer con negozi che offrono assemblati o semi-assemblati spesso molto più vantaggiosi rispetto ai prodotti marchiati (Asus, HP, eccetera). In tal modo si evita di spendere soldi in accessori e licenze software che non servono.
- Utilizzo del VoIP: sfruttando la connessione dati (oggi presente per qualsiasi dispositivo elettronico) è possibile sottoscrivere un abbonamento VoIP tale da permetterci di chiamare e ricevere telefonate, tagliando così la spesa del telefono fisso. Tra i vari operatori VoIP italiani uno dei migliori è Messagenet.
- Fax a costo zero: un altro modo per risparmiare è l’invio di fax tramite il PC. Ci sono diversi servizi online che permettono di farlo, come ad esempio Faxator o Web Tiscali Fax. Una volta registrati, ci viene assegnato un numero non geografico dove ricevere i fax che poi verranno inoltrati come allegato alla nostra casella email.
- Costi di stampa: il ri-assortimento di toner per stampanti rappresenta una delle spese più consistenti di un’attività. Sono presenti sul mercato diverse cartucce e toner compatibili, che ci permettono di risparmiare in quanto possono costare anche il 20-50% in meno rispetto ai toner originali. Per ridurre i consumi d’inchiostro possiamo anche utilizzare la modalità Bozza quando stampiamo i documenti, accessibile dai driver di stampa.
- Licenze Software: anche le licenze software rappresentano un sostanzioso investimento fatto dalle aziende, soprattutto se si hanno più PC. Nella maggior parte dei casi l’utilizzo del computer è dato da attività quotidiane che non richiedono programmi particolari (molte vengono svolte quasi esclusivamente sul Web). Si può pensare a proprendere una distribuzione Linux come Ubuntu che essendo open source non costa nulla!
- Bollette soft: sono presenti sul mercato diversi fornitori di energia elettrica che possono influire sul prezzo della componente energia facendoci risparmiare fino al 10% (le componenti restanti sono aggiornate trimestralmente dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, AEEG). Un altro modo per risparmiare sulle bollette è dettato dall’impianto fotovoltaico: i pannelli solari, infatti, permettono di produrre in proprio energia elettrica e venderla al gestore di rete in modo da ottenere un ritorno economico. Il meccanismo degli incentivi è stabilito dal Conto Energia entrato in vigore col DM del 28 luglio 2005. Dal 27 agosto 2012 è entrato in vigore il V Conto Energia le cui tariffe hanno una validità di 20 anni.
Risparmiare non è poi così difficile, soprattutto se la rinuncia è minima. Prova anche tu!
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