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Facebook at Work: produttività o distrazione?

Facebook at Work

Facebook arriva in azienda! Sembra proprio che a Menlo Park abbiamo le idee chiare sul proprio futuro. Quello che infatti si propone il social network è di entrare prepotentemente nel settore enterprise.

Fino ad ora Facebook era considerato poco più che una distrazione in ufficio e per questo moltissime aziende hanno inserito filtri che impediscono l’accesso ai propri dipendenti. Tuttavia l’idea di Zuckerberg è quella di sviluppare uno strumento che condensi tutte le funzionalità già offerte da molti servizi online per aziende.

Facebook at Work, questo il nome con cui è conosciuto al momento il progetto, vuole racchiudere in sé il concetto di social network “business” seguendo l’esempio di LinkedIn ma integrerà, secondo indiscrezioni, funzionalità per la condivisione e la modifica concorrente di documenti. Non solo reti social professionali ma un vero e proprio insieme di strumenti per migliorare la produttività in azienda. Se le indiscrezioni verranno confermate Facebook entrerà in concorrenza diretta con servizi come Google Drive, Office365 e tutte le piattaforme cloud che offrono servizi similari.

Da Facebook hanno specificato che i profili utenti (privato/professionale) saranno ben distinti e quindi non si incorrerà nel rischio di mostrare contenuti e foto alle persone sbagliate. Nonostante questo sono state mosse diverse osservazioni riguardo la gestione della privacy: le aziende vogliono essere rassicurate riguardo gli standard di sicurezza utilizzati da Facebook per proteggere le comunicazioni interne che potrebbero contenere dati sensibili e riservati.

Ad ogni modo Facebook at Work sarà una realtà quanto prima dato che è attualmente in fase di testing avanzato. Questo è stato possibile grazie all’introduzione della piattaforma direttamente tra i dipendenti della società di Menlo Park alcuni anni fa. Sono stati quindi direttamente gli sviluppatori alle dipendenze di Zuckerberg a scovare i problemi e ad introdurre nuove funzionalità in base alla propria esperienza al lavoro.

Non ci resta quindi che attendere il rilascio ufficiale di questa nuova piattaforma e capire come sarà accolta dal settore enterprise che spesso rimane diffidente nei confronti dell’utilizzo dei social network in ufficio e soprattutto è restio ad affidare a terzi la gestione della comunicazione interna.

Facebook comunque non rimane ferma, tutt’altro! Come ha affermato Mark Zuckerberg, dopo aver annunciato il raddoppio dei profitti trimestrali:
“Facebook sta continuando a preparasi per il futuro investendo aggressivamente, connettendo le persone e costruendo la nuova generazione di piattaforme informatiche. Abbiamo un lungo cammino da percorrere.”

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