Abbiamo visto in un post precedente come comportarsi quando si va in vacanza per limitare al minimo il fantasma del lavoro e la sua influenza sulle attività di svago durante i giorni lontano dall’ufficio.
Con le dovute proporzioni, lo stesso problema si può riscontrare nel quotidiano. Quante volte vi è capitato di rispondere ad una email la sera tardi o durante il weekend? Quei maledetti aggeggi supertecnologici da cui non sappiamo più separarci sono la prima causa di questa perenne reperibilità.
Bisogna però distinguere due casi: quando si utilizza un cellulare aziendale è possibile spegnerlo al di fuori dell’orario di lavoro. Se invece l’unico dispositivo utilizzato è personale (ma anche lavorativo ad essere onesti) allora le comunicazioni (email e chiamate) possono arrivare in qualunque momento.
Per prima cosa mettiamo in chiaro che, a meno di precise indicazioni contrattuali, un datore di lavoro non può obbligare un dipendente ad essere reperibile (rispondere alle telefonate oppure alle email) al di fuori dell’orario lavorativo.
Spesso però ci ritroviamo a dedicarci al lavoro quando dovremmo staccare, pensare ad altro e dedicarci alla famiglia, agli hobby e ad attività che niente hanno a che fare con quello che si fa in ufficio. In questo senso i consigli relativi ai periodi di vacanze sono ugualmente validi.
A livello legislativo c’è chi si sta muovendo. In Francia ad esempio si è iniziato a parlare di “diritto alla disconnessione” ovvero il diritto/dovere di non rispondere alle email e di non ricevere telefonate la sera e nel fine settimana già nel 2015. Dall’1 gennaio 2016 i lavoratori francesi hanno quindi il diritto di “disconnettersi” grazie all’articolo 55 della Loi Travail che regola proprio questo punto.
Ci sono però aziende che hanno anticipato il legislatore. In Germania la Volkswagen ha deciso di sospendere le comunicazioni professionali tra le 18:15 e le 7 del mattino. Nel Regno Unito il Price Minister ha istituito una mezza giornata senza email ogni mese.
Nel mondo dell’IoT e degli individui sempre connessi risulta davvero difficile separare in modo netto la sfera privata da quella lavorativa. Certo è che bisognerà definire, anche a livello legislativo, dei confini più o meno precisi in modo da garantire l’azienda ma anche tutelare i lavoratori.