Arredare un ufficio legale è un compito impegnativo, perché richiede di garantire il massimo del comfort a chi vi deve lavorare e al tempo stesso di dare una impressione il più possibile positiva alla clientela.
Si tratta, quindi, di trovare il giusto equilibrio tra esigenze diverse e di bilanciare necessità differenti, spingendo di volta in volta il pedale della funzionalità o quello dell’eleganza. Le opportunità a disposizione sono molte, così come le opzioni tra cui scegliere: che si tratti di un quadro da appendere a una parete o di una scrivania, di un tappeto o di una libreria, ogni dettaglio ha la sua importanza, e richiede una scelta il più possibile accurata. Non bisogna mai dimenticarsi, infatti, che l’ufficio legale rappresenta, in qualche modo, un biglietto da visita dell’attività professionale che vi si svolge, ed è destinato a lasciare una certa impressione (buona o cattiva) alla clientela.
Chiaramente, per un ambiente di lavoro di questo tipo non si può fare a meno di una scrivania: essa deve risultare grande, in modo da poter ospitare documenti, volumi e cartelle, ma al tempo stesso non troppo ingombrante, per non appesantire in maniera eccessiva l’ambiente. I materiali tra cui decidere sono molti: dall’acciaio, rigido e freddo, al plexiglass, trasparente e versatile, passando per il vetro, elegante e sofisticato, e naturalmente il legno, con le sue mille lavorazioni.
Quello che conta è che lo stile della scrivania sia coerente con il resto del mobilio: è sgradevole, per esempio, vedere una scrivania dall’aspetto moderno davanti a una cassettiera antica o a una libreria risalente a molti decenni fa. Bisogna, invece, coordinare i vari elementi presenti nell’ufficio legale, per dare un’impressione di unità. Ovviamente, non ci si può dimenticare delle sedie: sia quelle di chi lavora nell’ufficio, sia quelle destinate agli eventuali clienti.
Per garantire la migliore comodità possibile, si può pensare alle sedie da ufficio girevoli e mobili, dotate di rotelle, che permettono di spostarsi da una parte all’altra senza doversi alzare e che a loro volta possono essere trasferite senza fatica e senza difficoltà. Per i clienti e le persone esterne all’ufficio, poi, nulla vieta di optare per delle poltroncine in pelle, un segnale di cura e di eleganza, capaci di fare sentire a proprio agio chiunque vi si sieda sopra, accoglienti e confortevoli.
Per arredare un ufficio legale in maniera completa, poi, c’è bisogno di uno o più cestini (possibilmente uno accanto a ciascuna scrivania), utile per gettare cartacce e scartoffie. Su ogni tavolo, inoltre, devono essere presenti una lampada (per assicurare tutta l’illuminazione di cui si ha bisogno), uno o più portadocumenti e un portapenne. Se non c’è spazio per la lampada da tavolo, si può tranquillamente ricorrere a una lampada da terra: sono da preferire i modelli che hanno un braccio orientabile e che consentono di indirizzare la luce nella direzione che si preferisce, all’insegna di una notevole flessibilità e versatilità. D’altro canto, l’illuminazione dello spazio di lavoro è essenziale, e non se ne può fare a meno in nessun contesto professionale.