Andare in ufficio, immersi nel traffico mattutino, spesso può essere snervante e rivelarsi un vero e proprio trauma. A maggior ragione se si è di fretta e/o c’è chi è di intralcio per strada e non lo si può superare. Si dice che il buongiorno si vede dal mattino, ma talvolta ci si innervosice e si va a lavoro stressati.
Una ricerca dell’ACI mostra che si passano circa 500 ore l’anno chiusi in macchina, in coda, per andare a lavoro. Ore perlopiù impiegate ad infuriarsi col semaforo rosso, con l’automobilista di intralcio. Ore che aumentano, come dicevamo prima, lo stress. Ma esiste a ciò un rimedio?
Effettivamente un rimedio allo stress e al malessere c’è: fare i pendolari attivi.
Stare all’aria aperta, si sa, fa bene all’organismo sotto tutti i punti di vista. Lo abbiamo visto anche nell’articolo inerente la pausa pranzo all’aperto: la luce naturale migliora l’assunzione di vitamina D, migliora l’equilibrio psico-fisico e la creatività.
Pertanto andare al lavoro in bicicletta, o a piedi, non fa altro che portare a benefit:
- facilita il controllo del peso (si rimane in forma);
- riduce lo stress mattutino dovuto al traffico;
- favorisce il buon umore.
Insomma, prendere la bici o fare una camminata per andare a lavoro aumenta la sensazione di benessere e felicità.
Io, ad esempio, vado a lavoro a piedi e in pausa pranzo torno sempre a casa. Mi muovo costantemente e mi sento decisamente più in forma. Voi invece? Vi è mai capitato di andare al lavoro in bicicletta o a piedi? Oppure abitate troppo distanti dall’ufficio?