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Scotch: brand o nome comune del nastro adesivo?

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Quando utilizziamo il termine “scotch”, solitamente, intendiamo il generico nastro adesivo, ma in realtà Scotch è un marchio della 3M. Qual è la storia dello Scotch? Chi è l’inventore del nastro adesivo utilizzato in ogni casa ed in ogni ufficio?

La storia dello Scotch

La storia dello Scotch inizia nel lontano 1930 quando Richard Dew, un ingegnere ventiquattrenne della 3M (Minnesota Mining and Manufactoring Company), ebbe un’idea geniale. La 3M era un’azienda mineraria che, in seguito a difficoltà economiche, si era convertita alla produzione della prima carta vetrata che poteva essere utilizzata anche su superfici bagnate (il cui utilizzo comportava una produzione di polvere molto minore e quindi meno rischi per gli operai).

Ed è proprio da questo che Dew prese lo spunto per creare il nastro adesivo. Osservando le operazioni di alcuni verniciatori che lavoravano in una carrozzeria, notò come ci fosse la necessità di coprire e proteggere le parti di carrozzeria che non dovevano essere riverniciate. Dew inventò un nastro di carta in cui una faccia era ricoperta da una sostanza adesiva. Gran parte del lavoro iniziale fu dedicata alla ricerca di un materiale adesivo che permettesse la presa grazie alla sola pressione della mano, ma che allo stesso tempo fosse semplice da rimuovere al termine dell’utilizzo.

Appena messo in produzione, lo Scotch venne però subito modificato sostituendo la carta con un prodotto di recente invenzione: il cellophane (Jacques Branderberger, 1908). La versione di Scotch realizzata con pellicola trasparente fu messa in commercio nel 1930 e godette subito un grande successo in particolar modo per la sigillatura dei cibi e, durante la grande depressione, anche per le piccole riparazioni domestiche.

Il grande successo dello Scotch fu ancora più amplificato dal supporto sviluppato ad hoc per srotolare e tagliare il nastro in modo semplice. Il primo modello fu realizzato nel 1932 in ghisa, mentre il secondo e più famoso, tanto da essere usato ancora oggi, fu ideato da John Borden (anch’egli dipendente della 3M) e messo in commercio nel 1939.

Scotch

Durante il periodo della seconda guerra mondiale lo Scotch venne prodotto dalla 3M quasi esclusivamente come supporto per le truppe americane. Furono infatti sviluppati più di 100 tipi diversi di nastro adesivo (sigillatura, protezione armi ed esplosivi, riparazione tende, …) e tra questi nacque anche il nastro bi-adesivo ovvero il nastro con entrambi i lati incollanti.

Nell’immediato dopoguerra il successo della 3M non si fermò e fu così che vennero create nuove tipologie di nastro adesivo adatte ad ogni necessità: nastri resistenti all’acqua, al freddo ed al calore, nastri riflettenti, nastri fluorescenti per la segnaletica stradale, nastri con finitura opaca sulla quale è possibile scrivere e altri ancora.

I principali riconoscimenti per lo Scotch arrivarono nel 1985, quando i consumatori lo votarono come il “prodotto più indispensabile in casa” (davanti a vestiti auto-stiranti, alluminio, collant e t-shirt), e nel 2004 quando il MoMA (Museum of Modern Art) di New York lo inserì nella mostra denominata “Capolavori Umili” in cui venne dato spazio ad oggetti di uso comune.

Ad oggi, dopo più di 80 anni, lo scotch rimane uno strumento indispensabile ed irrinunciabile in casa ed al lavoro!

L’origine del nome Scotch

E per quanto riguarda il nome? La parola “scotch” significa “scozzese” ed è stata utilizzata per denominare il nastro adesivo, si dice, a causa di ciò che accadde in una carrozzeria. I primi nastri utilizzati dai verniciatori per la protezione delle zone che non necessitavano di verniciatura avevano l’adesivo solamente sulle parti esterne (per risparmiare sul collante) e questo poteva portare ad un risultato non eccellente.

Qualche cliente, lamentandosi, deve aver pronunciato le parole “Dì ai tuoi padrone di essere meno tirchio [con la colla n.d.r.]” utilizzando però come sinonimo poco amichevole di “tirchio” la parola “scotch” (gli scozzesi sono rinomati per la loro “parsimonia”) e fu da questo che prese il nome il nastro adesivo più famoso al mondo!

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