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Rumore in ufficio: 5 modi per provare a concentrarsi

Concentrarsi in ufficio nonostante il rumore

Pretendere che sul posto di lavoro ci sia sempre silenzio è un’utopia: tra continue telefonate, riunioni, conversazioni e imprevisti è difficile che non vi sia rumore sul posto di lavoro. Tanto vale, quindi, provare ad abituarsi e cercare un modo per riuscire a concentrarsi in presenza di disturbi sonori più o meno forti. Insomma come non farsi distrarre dal rumore in ufficio?

La soluzione ideale è, naturalmente, quella di isolarsi: un aiuto valido, in questo senso, può venire dal ricorso a cuffie isolanti. Premesso che prima di utilizzarle è sempre meglio chiedere il permesso di un superiore e renderne consapevoli i colleghi (per evitare che si sgolino nel tentativo di chiamarci), le cuffie isolanti svolgono il proprio compito in maniera semplice ed efficace. L’unica accortezza che dobbiamo avere è quella di provarle prima di acquistarle. Come detto, è importante spiegare agli altri perché si è deciso di usarle: non perché si vuol essere asociali, ma semplicemente per ottenere prestazioni lavorative migliori e incrementare la propria produttività.

Al posto delle cuffie isolanti, poi, si può ascoltare la musica: non tutti riescono a lavorare ascoltando le proprie canzoni preferite (anche perché, ovviamente, la resa dipende dal tipo di lavoro che si svolge), ma coloro che sono in grado di farlo possono far svanire il rumore esterno con delle cuffie collegate al computer o a un lettore Mp3 per ascoltare la musica. Anche in questo caso, è sempre indispensabile chiedere il permesso di un superiore.

E non è detto che tale permesso arrivi: a questo punto, dunque, tocca trovare degli espedienti alternativi e dei piccoli accorgimenti che ci facilitino (letteralmente) il lavoro. Prima di tutto, è bene assicurarsi di non avere fame e di non essere assonnati. Se si ha fame, infatti, vuol dire che il corpo sta inviando al cervello un messaggio chiaro e forte: c’è bisogno di cibo per trovare nuove energie. Un lavoratore affamato si farà distrarre molto più facilmente dal rumore rispetto a un lavoratore non affamato (senza contare che un basso livello di zuccheri nel sangue, facendo calare la concentrazione, aumenta il rischio che si commettano errori mentre si è all’opera). Se proprio non si può andare in pausa pranzo, uno snack al volo permette di risanare almeno momentaneamente la situazione.

Per concentrarsi nonostante il rumore in ufficio, poi, si può chiedere il permesso di trasferirsi per qualche ora in un’altra stanza: se si ha per le mani una questione molto delicata, infatti, è nell’interesse del datore di lavoro garantire il massimo della tranquillità e della serenità possibile. Rinchiudersi in sala riunioni (se non è occupata da altri) è un buon modo per non dover più fare i conti con il brusio della vita da ufficio.

L’ultimo modo per trovare la concentrazione è quello di utilizzare l’immaginazione: una via per fare sì che la mente rimanga occupata e non sia sensibile ai rumori che provengono dall’ambiente circostante. Attenzione, però, a non viaggiare troppo con la fantasia, o il rischio è quello di dimenticarsi che si ha un lavoro da svolgere!

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