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Inquinamento in ufficio: come difendersi?

Inquinamento in ufficio

La qualità dell’aria di un ambiente di lavoro è un fattore importante per la salute e la sicurezza, dal momento che i lavoratori vi trascorrono una gran parte della propria vita.

Stampanti, fotocopiatrici e fax producono polveri sottili esattamente come le auto, a causa della presenza del toner.


Per contrastare la diffusione in ufficio di queste polveri sottili Tesa ha realizzato Clean Air, filtro simile a quelli delle auto.

Tesa Clean Air si applica tramite velcro sulle prese d’aria di stampanti laser, fotocopiatrici e fax ed è in grado di trattenere fino al 94% di polveri sottili da 10 e 2,5μg.

Oltre agli inquinanti derivanti dalle stampanti ne esistono altri coma la formaldeide contenuta nelle colle, che sono causa di una vasta gamma di effetti che vanno dal disagio sensoriale (occhi rossi e irritazione) fino a gravi alterazioni dello stato di salute.

I più recenti studi su questo tema mettono in luce in particolare le capacità delle piante di assorbire elementi volatili nocivi come la formaldeide, diffusa dalle vernici dei mobili, e inquinanti derivati dagli scarichi delle auto e delle industrie, ma moltissime altre piante raggiungono livelli d’assorbenza più che sufficienti a migliorare l’aria che respiriamo, la “sindrome da edificio malato” è una realtà, che può essere combattuta con un tocco di verde.

Ma quanto è in grado di assorbire una pianta? Alcuni esperimenti in serre hanno dimostrato che le foglie di alcune piante già dopo poche ore avevano assorbito quasi il 60% della formaldeide, vediamo quali sono le migliori:

  • Areca (Chrysalidocarpus lutescens): rimuove al tasso di 19 microgrammi/ora xilene e toluene dai nostri ambienti.
  • Spatifillo (Spathyphyllum wallisii): rimuove 19 microgrammi/ora di acetone dall’ambiente (per chi non sopporta la pulizia delle unghie smaltate della moglie), ma anche 13 microgrammi di metanolo, 7 di benzene, 5 di ammoniaca e 3 di formaldeide.
  • Anturio (Anthurium andreanum): leader nella purificazione da ammoniaca è il generoso anturio (10 microgrammi/ora rimossi).
  • Dracaena marginata: rimuove 10 microgrammi/ora di xilene e toluene, 8 microgrammi di formaldeide e altri inquinanti minori.
  • Edera variegata (Hedera helix variegata): può assorbire fino a 12 microgrammi/ora di formaldeide.
  • Chamaedorea elegans: adatta anche ad ambienti poco illuminati, assorbe 6 microgrammi/ora di ammoniaca.
  • Falangio variegato (Chlorophytum comosum “vittatum”): famosa per la sua grande capacità indifferenziata di assorbimento di inquinanti ambientali in ambienti chiusi.
  • Aglaonema crispum: ha caratteristica di incrementare nel tempo la sua capacità di assorbimento di tossine se esposta per tempi lunghi ad ambienti inquinati (tra cui, ad esempio, 7 microgrammi/ora di formaldeide).
  • Ficus benjamina: una buona consumatrice di formaldeide (12 microgrammi/ora).

Ma quanto costa combattere l’inquinamento in ufficio? I filtri li trovi a 18€ su 100x100ufficio.it, le piante a partire da 10€ in qualsiasi vivaio.

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