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Ecco come star bene ed essere felici in ufficio

Essere felici al lavoro

Come essere felici in ufficio? Non esiste una pozione magica che permetta di raggiungere questo obiettivo, così come non c’è una formula da recitare: vale la pena, in ogni caso, di mettere in pratica alcuni accorgimenti e consigli che potrebbero tornare utili per trovare un po’ di serenità.

D’altro canto, non si può certo pensare che la felicità non sia importante sul posto di lavoro, visto che di solito vi si passano non meno di otto ore al giorno: insomma, è una parte molto importante dell’esistenza di ognuno di noi, e in quanto tale merita di essere valorizzata e trascorsa nel miglior modo possibile.

Uno dei suggerimenti da ricordare per essere felici in ufficio è quello relativo alla necessità di imparare a gestire le critiche, sia che arrivino da un superiore, sia che arrivino da un collega. In molti casi le critiche sono solo il frutto dell’invidia: ecco perché è bene lasciare che scivolino via senza prestar loro troppa attenzione. A volte, comunque, ci sono delle osservazioni che hanno un fondo di verità e che, quindi, sono giustificate: in tali circostanze è bene non essere troppo permalosi ma, anzi, fermarsi a riflettere e a meditare su ciò che viene detto.

Appurato, quindi, che prenderla sul personale è quanto di peggio si possa fare, è importante imparare a dire di no, o comunque saper riconoscere quando è il caso di dire sì e quando, invece, è meglio non farlo. Certo, la cortesia e la disponibilità sono qualità più che apprezzabili, ma se esagerate si traducono in una eccessiva arrendevolezza e possono trasformarsi in un’arma a doppio taglio, ritorcendosi contro: non è difficile incontrare qualcuno pronto ad approfittare di una generosità più alta del comune.

Un altro segreto che permette di godersi il massimo della felicità in ufficio è quello che impone di cominciare la giornata con il piede giusto: non in fretta e furia perché ci si è svegliati all’ultimo momento, ma con tutto il relax e con tutta la serenità di cui si ha bisogno. Il tempo deve essere un alleato e non un nemico: pertanto va assaporato e non consumato in fretta. Nulla vieta di alzarsi un po’ prima rispetto al solito, o per concedersi una colazione ricca e sostanziosa, o per leggere il giornale. Un po’ di musica in sottofondo aiuta ancora di più: insomma, quello che conta è agire in modo da sentirsi bene, fare qualcosa di utile e di positivo verso sé stessi.

Infine, l’ultimo – ma non per questo meno importante – consiglio per essere felici in ufficio è quello di lasciare i problemi personali a casa: ovvio, non sempre questo è possibile, a maggior ragione se si tratta di problemi gravi, ma vale la pena di provarci, per fare sì che il contatto con nuove persone e con una realtà diversa si concretizzi in un piacevole oblio, per quanto momentaneo. Il posto di lavoro – può sembrare un paradosso sostenerlo – deve essere interpretato e vissuto come una specie di paradiso in cui dimenticare ogni difficoltà.

Ovviamente, per essere felici in ufficio non si può fare a meno di uno step fondamentale, ovvero fare amicizia con i colleghi!

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